Gli aforismi sono gli incantesimi della notte.
(Alda Merini, Aforismi e magie, 1999)
L’aforisma è il sogno di una vendetta sottile […]. L’aforisma è genio e vendetta e anche una sottile resa alla realtà biblica. Chi fa aforismi muore saturo di memorie e di sogni ma pur sempre non vincente né davanti a Dio né davanti a se stesso né davanti al suo puro demonio.
(Alda Merini, Se gli angeli sono inquieti: aforismi, 1993)
L’aforisma è il tentativo di risolvere dialetticamente il conflitto tra esperienza e riflessione.
(Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti, 1979-1980)
L’aforisma è l’arte di condensare pensieri di saggezza (e non) in maniera tale da ingenerare la convinzione che solo una mente superiore sappia penetrarli.
(Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti, 1979-1980)
L’aforisma è la chiusura-lampo del bagaglio delle esperienze.
(Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti, 1979-1980)
Ogni aforisma valido dovrebbe possedere la ricchezza concentrata del seme capace di svilupparsi in pianta.
(Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti, 1979-1980)
Se non altro l’aforisma ha il merito di far meditare chi lo formula.
(Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti, 1979-1980)
Una caratteristica dell’aforisma è di sottrarsi a rubricazioni e classificazioni scientifiche.
(Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti, 1979-1980)
Aforisma. Saggezza predigerita.
(Ambrose Bierce, Il Dizionario del Diavolo, 1911)
L’aforisma è molto sfizio in poco spazio.
(Anonimo)
Nel cuore di ogni aforisma, per quanto nuovo o addirittura paradossale esso possa apparire, pulsa un’antichissima verità.
(Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927)
Se scuoti un aforisma ne cade fuori una bugia e ti avanza una banalità.
(Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927)
Certo, il guaio di ogni aforisma, di ogni affermazione, è che può facilmente diventare una mezza verità, una fregnaccia, una bugia o un appassito luogo comune.
(Charles Bukowski, Storie di ordinaria follia, 1972)
L’aforisma è l’articolazione razionale di un’isteria fugace.
(Don Paterson, Foreword, da Best Thought, Worst Thought, 2008)
L’aforisma è un breve spreco di tempo. La poesia è un completo spreco di tempo. Il romanzo è un monumentale spreco di tempo.
(Don Paterson, Foreword, da Best Thought, Worst Thought, 2008)
La differenza tra l’aforisma e la poesia è che l’aforisma dichiara prima la sua conclusione. Si tratta di una forma senza tensione, e quindi allo stesso tempo perfetta e perfettamente superflua. Non c’è strada, non racconto, nessun desiderio.
(Don Paterson, Foreword, da Best Thought, Worst Thought, 2008)
Leggendo i grandi autori di aforismi si ha l’impressione che si conoscano tutti bene fra loro.
(Elias Canetti, da La rapidità dello spirito: appunti da Hampstead, 1954-1971, 1996)
Coltivano l’aforisma soltanto coloro che hanno conosciuto la paura in mezzo alle parole, quella paura di crollare con tutte le parole.
(Emil Cioran, Sillogismi dell’amarezza, 1952)
L’aforisma? Un fuoco senza fiamma. Si capisce che nessuno vi si voglia riscaldare.
(Emil Cioran, L’inconveniente di essere nati, 1973)
L’aforisma deve essere sfaccettato o almeno bifronte. Con un volto impone severamente il silenzio, con l’altro invita a far baldoria. Deve sfuggire alla cattura: non può essere in alcun modo irretito nell’unilateralità del concetto.
(Ferruccio Masini, Aforismi di Marburgo, 1983)
Chi scrive in sangue e sentenze, non vuol essere letto ma imparato a mente.
(Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, 1885)
L’aforisma, la sentenza, […] sono le forme dell’ “eternità”; la mia ambizione è dire in dieci frasi quello che chiunque altro dice in un libro, – quello che chiunque altro non dice in un libro…
(Friedrich Nietzsche, Il crepuscolo degli idoli, 1888)
Un aforisma, modellato e fuso con vigore, per il fatto che viene letto non è ancora “decifrato”; deve invece prendere inizio, a questo punto, la sua interpretazione, per cui occorre un’arte dell’interpretazione.
(Friedrich Nietzsche, Genealogia della morale, prefazione, 1887)
Altre frasi e aforismi di Friedrich Nietzsche
L’aforisma viene molto apprezzato, tra l’altro perché contiene mezza verità, cioè una percentuale non indifferente.
(Gabriel Laub, Denken Verdirbt den Charakter, 1986)
È proprio dell’aforisma enunciare verità che sembrano menzogne e menzogne che sembrano verità.
(Gesualdo Bufalino, Bluff di parole, 1994)
Un aforisma benfatto sta tutto in otto parole.
(Gesualdo Bufalino, Bluff di parole, 1994)
Gli aforismi mi vengono meglio della vita.
(Gianni Monduzzi, Orgasmo e pregiudizio, 1997)
Sogno l’aforisma muto. L’estrema sintesi del silenzio.
(Gianni Monduzzi, Orgasmo e pregiudizio, 1997)
Aforisma: una verità detta in poche parole – epperò detta in modo da stupire più di una menzogna.
(Giovanni Papini, Dizionario dell’Omo Selvatico, 1923)
Gli aforismi sono vasi che il lettore riempie con il suo vino.
(Giuseppe Prezzolini, Il Centivio, 1906)
Scrivere aforismi è da gran signore; un gran signore regala bottiglie di vino pregiato; un villano regala una botte di vino mediocre.
(Giuseppe Prezzolini, Ideario, 1967)
L’uomo pensa per aforismi e si guida con degli aforismi. L’aforisma lo dispensa dal riflettere troppo prima di agire.
(Gustave Le Bon, Aforismi dei tempi presenti, 1913)
L’aforisma è una sorta di gemma, tanto più preziosa quanto più rara, e godibile solo in dosi minime.
(Hermann Hesse, da Letture da un minuto, di Volker Michels, 1971)
Gli aforismi, sia i miei che quelli di ogni altro, sono sempre falsi, intrinsecamente falsi. Anche questo.
(Joan Fuster, Giudizi finali, 1960-1968)
L’aforisma non è breve, è incommensurabile.
(José Bergamín, El cohete y la estrella; La cabeza a pájaros, 1981)
Aforista: scrittore che con una manciata di parole vuole far concorrenza a un libro intero, e con un piccolo libro a una biblioteca.
(Julien De Valckenaere)
L’aforisma non coincide mai con la verità; o è una mezza verità o una verità e mezzo.
(Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909)
Quando non si sa scrivere, un romanzo riesce più facile di un aforisma.
(Karl Kraus, da Aforismi in forma di diario, 1993)
Scrivere un aforisma, per chi lo sa fare, è spesso difficile. Ben più facile è scrivere un aforisma per chi non lo sa fare.
(Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909)
Un aforisma non ha bisogno di esser vero, ma deve scavalcare la verità. Con un passo solo deve saltarla.
(Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909)
Un aforisma non si può dettare su nessuna macchina da scrivere. Ci vorrebbe troppo tempo.
(Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909)
Uno che sa scrivere aforismi non dovrebbe disperdersi a fare dei saggi.
(Karl Kraus, Pro domo et mundo, 1912)
Un aforisma è l’ultimo anello di una lunga catena di pensiero.
(Marie von Ebner-Eschenbach, Aforismi, 1880)
La superiorità dell’aforisma: uccide la spiegazione.
(Mario Andrea Rigoni, Variazioni sull’impossibile, 1993)
L’aforisma è come l’asparago: il buono è nella punta.
(Roberto Gervaso)
L’aforisma si nutre di paradossi e niente è più paradossale dell’atteggiamento dello scrittore di aforismi verso il suo mezzo, il linguaggio.
(Tim Parks, citato in Paradossi per imparare a non essere malinconici, Corriere della sera, 26 marzo 2006)
Ci sono aforismi che, come gli aeroplani, stanno su solo quando sono in movimento.
(Vladimir Vladimirovič Nabokov, Il dono, 1937)