Frasi celebri, citazioni e aforismi sul piacere
Il piacere non può mai essere senza peccato.
(Papa Gregorio I)
In mancanza di piaceri migliori, il vero filosofo approfitta di quelli che gli sono concessi.
(Jane Austen)
L’attesa del piacere è essa stessa il piacere.
(Gotthold Ephraim Lessing)
L’unico fatto certo è che senza il condimento della follia non può esistere piacere alcuno.
(Erasmo da Rotterdam)
L’uomo è spinto dal piacere; la donna dal significato del piacere.
(Fulton J. Sheen)
L’uomo si annoia del piacere ricevuto e preferisce di gran lunga quello conquistato.
(Émile-Auguste Chartier)
La cosa migliore è dominare i piaceri e non lasciarsene vincere, non il non soddisfarli.
(Aristippo)
La fatica ed il piacere, diversi di natura, sono congiunti fra loro da un naturale legame.
(Tito Livio, attribuita ad Appio Claudio Crasso)
La vera cavalleria colle dame consiste nel far loro volonterosamente il sagrificio di un piccolo piacere… nella speranza di vedersene compensati ad usura con altri d’altro genere e più desiderati.
(Ferdinando Fontana)
Nei tempi nostri non vi è tanto pericolo dai nemici in armi, quanto dai piaceri che da ogni parte sono sparsi.
(Tito Livio, attribuita a Scipione l’Africano)
Nessun piacere è per se stesso un male, però i mezzi per procurarsi certi piaceri portano con sé tormenti che sono molto più numerosi che i piaceri stessi.
(Epicuro)
Non trova piacere dinanzi un lavoro d’artista quello spettatore che non possa risvegliarsi nella memoria qualche cosa almeno del vero in esso rappresentato: onde, per esempio, le celibri Marine di Vernet al Louvre saranno indifferenti per chiunque non abbia veduto il mare.
(Giuseppe Bianchetti)
O godimento delizioso! t’imploro per la mia felicità e anzitutto per la mia pace. Qual fortuna per noi che le donne si difendano così male. Accanto a loro non saremmo che timidi schiavi.
(Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos)
Per le case, per la via | Scorre libero il piacere; | Un’amabile follia | La ragion rapisce e il cor.
(Vincenzo Monti)
Piacere e vendetta sono più sordi delle bisce alla voce di una decisione giusta.
(William Shakespeare)
Piacere (s.m.). Emozione generata da un vantaggio personale o da uno svantaggio altrui.
(Ambrose Bierce)
Piccola cosa è il piacere nel corso della vita umana: lunghissimi invece i fastidi.
(Papa Pio II)
Quando il piacere ha esaurito l’uomo, questi è convinto di essere stato lui ad esaurirlo; allora ti racconta, serio e grave, che non vi è nulla che possa soddisfare il cuore umano.
(William Somerset Maugham)
Se tu pretendi e ti sforzi di piacere a tutti, finirà che non piacerai a nessuno.
(Arturo Graf)
Spesso il piacere è un ospite passeggero; ma il dolore Ci avvinghia crudelmente.
(John Keats)
Tutto il segreto del non-essere-desiderio dell’uomo, sta in questa espressione: rinuncia al godimento, che gli psicanalisti prendono in un senso che viene a negarla: per essi non si rinuncia al godimento che per godere meglio.
(Philippe Nemo)
Un piacere senza rischi piace meno.
(Ovidio)
Un uomo è solo ed unico giudice in ciò che a lui piace, o non piace.
(Vilfredo Pareto)
Chi concepì il godimento come del tutto disgiunto da ragione in nulla differisce da un sozzo animale. Ma un onesto piacere non lo ritengo di molto inferiore, se bene vogliamo intendere, a quello che è il vero godimento cristiano. Consiste infatti in quella sicurezza e tranquillità dell’animo in cui non vi sono più stimoli, non moti tumultuosi, non turbamenti. I greci lo chiamano alipìa e noi potremmo chiamarlo in modo non improprio indolenza (indolentia).
(Francesco Filelfo)
Dal piacere nasce il dolore, dal piacere nasce la paura: per chi è libero dal piacere non esiste dolore: di che cosa dovrebbe aver paura?
(Gautama Buddha)
Diremo allora che il principio del piacere è una tendenza che opera al servizio di una funzione, il cui compito è di tenere l’apparato psichico completamente sgombro da eccitazione, o di mantenervi costante, o al livello più basso possibile, la quantità di eccitazione stessa.
(Sigmund Freud)