L’informatica e in generale il settore dei dispositivi elettronici pongono gli utenti di fronte a termini nuovi e nomenclature spesso poco comprensibili. Sebbene nella gran parte dei casi i dispositivi tecnologici vengono utilizzati per inerzia è importante informarsi sulle loro funzionalità per comprendere al meglio come utilizzarli e soprattutto come sfruttarli al massimo. Tra i dispositivi che spesso vengono confusi tra loro figurano il modem e il router: nelle prossime righe analizzeremo le differenze tra questi due device.
Differenza tra modem e router
Affinché si possano comprendere le differenze tra i due dispositivi è opportuno analizzarne le definizioni singolarmente.
- Modem: il modem non è altro che un dispositivo elettronico capace di connettersi ad internet attraverso i cavi telefonici, siano questi ultimi doppini in ramo o in fibra, dove la fonte primaria è un Internet Service Provider (ISP). Il termine modem deriva dalla scomposizione della parola “mo” che indica “modularità” e la parola “dem” che è l’abbreviazione di “demodulare”, ciò mette in risalto la capacità di questo elemento nel riuscire a convertire (modulare) i segnali digitali che provengono da Personal Computer (o altro) e trasmessi su una linea telefonica.
- Router: questo dispositivo permette di smistare i pacchetti di dati che sono presenti sul web ad altre apparecchiature (computer, tablet, wearable, telecamere, smartphone ecc.) che sono connesse alla stessa rete. L’origine del termine proviene da “route” traducibile in “strada” e identifica la sua capacità nel creare un percorso per il flusso di dati e informazioni dalla rete internet.
Dalle definizioni è facile dedurre che la differenza sostanziale tra un modem e un router risieda nella loro funzionalità, il modem fornisce la connessione mentre il router la istrada verso altri dispositivi.
In sintesi: il modem fornisce la connessione mentre il router la istrada verso altri dispositivi.
Differenza tra modem e router Wi-Fi
Compresa la differenza principale tra un modem e un router è possibile estendere il discorso anche alla componente Wi-Fi e locale. Una volta che il modem ha fornito la connessione e il router l’ha instradata agli altri dispositivi è importante comprende come tale instradamento possa avvenire sia attraverso la tecnologia Wi-Fi che via cavo. Ogni router Wi-Fi ha usualmente installate una o più antenne, siano esse interne o esterne, essenziali per generare una rete. Le funzionalità del router, infatti, si limitano alla possibilità di trasmettere e ricevere dati, occupandosi solo di deviare le informazioni in ordine cronologico così come li riceve. Alcuni router di fascia alta consentono anche di poter gestire i dati in modo predefinito, come le funzionalità legate al QoS, firewall, i DSN o il più complesso port forwarding.
Il modem Wi-Fi invece, grazie alla sua capacità di collegarsi a Internet tramite una connessione offerta da un Internet Service Provider (la compagnia telefonica con cui si è stipulato il servizio) può offrire diverse tipologie di collegamento, le più utilizzate sono: ADSL, VDSL, 3G e 4G. Il collegamento di un modem alla linea telefonica può avvenire sia con il cavo diretto che attraverso tecnologie senza fili, nello specifico LTE o WiMAX.
Differenza tra modem ADSL e modem fibra
I paragrafi precedenti mettono in evidenza come il modem sia legato in modo indissolubile all’ISP e come questo possa influire sia nella connettività via cavo che Wi-Fi. Sebbene però esistano modem ADSL e modem per fibra questi differiscono in modo concreto nella tecnologia interna.
- Modem ADSL: tale tecnologia si lega alla rete telefonica, poggiando le proprie prestazioni sui cavi in rame. Gli standard supportati sono ADSL 2 e ADSL 2+ e non offrono velocità eccellenti.
- Modem fibra: la fibra ottica (FTTH o FTTC) sfrutta un protocollo diverso da un modem ADSL e FTTC e la connessione è affidata a un cablaggio molto più prestante in fibra ottica.
La differenza sostanziale tra i due modem risiede nella possibilità che quello ADSL può connettersi a una rete FTTC se dotato di supporto EVDSL o VDSL ma non può connettersi alla FTTH; mentre un modem fibra può connettersi a entrambe le tecnologie, molto più preformanti.