citazioni e frasi celebri di Friedrich Nietzsche

Le frasi più famose di Nietzsche

(1844 – 1900), filosofo, poeta e aforista tedesco

 

“Vai dalle donne? Non dimenticare la frusta!”

“Ah, ci sono tante cose fra cielo e terra, di cui soltanto i poeti hanno sognato qualcosa.”

“Al mondo vi è un’unica via che nessuno oltre a te può fare: dove porta? Non domandare: seguila.”

“Anche per i più grandi uomini di stato fare politica vuol dire improvvisare e sperare nella fortuna.”

“Che cosa desideriamo noi vedendo la bellezza? Desideriamo di essere belli; crediamo che a ciò vada congiunta molta felicità. Ma questo è un errore.”

“Che cosa significa nichilismo? Significa che i valori supremi si svalutano. Manca lo scopo. Manca la risposta al: perché?”

“Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male.”

“Colui che poco possiede è tanto meno posseduto.”

“Come? L’uomo è soltanto un errore di Dio? O forse è Dio soltanto un errore dell’uomo?”

“Con un talento in più si è spesso più insicuri che con uno in meno: come il tavolo sta meglio su tre che su quattro gambe.”

“Due cose vuole l’uomo autentico: pericolo e giuoco. Perciò egli vuole la donna, come il giocattolo più pericoloso.”

“È un giusto giudizio dei dotti che gli uomini di tutti i tempi abbiano creduto che cosa sia bene e male, degno di lode e di biasimo. Ma è un pregiudizio dei dotti che noi adesso lo sappiamo meglio di qualsiasi altro tempo.”

“Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta… ”

“Gli uomini non si vergognano quando pensano qualcosa di sporco, bensì quando immaginano che si attribuiscano loro questi pensieri sporchi.”

“Gli uomini sono per la maggior parte troppo indaffarati con se stessi per essere cattivi.”

“I poeti non hanno pudore delle proprie esperienze, le sfruttano.”

“Il miglior scrittore sarà colui che ha vergogna di essere un letterato.”

“Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi.”

“Il nostro destino esercita la sua influenza su di noi anche quando non ne abbiamo ancora appresa la natura: il nostro futuro detta le leggi del nostro oggi.”

“Il peggiore nemico che puoi incontrare, sarai sempre tu per te stesso.”

“Il prendere parte alla gioia, non il prender parte al dolore, fa l’amico.”

“Il rimorso è, come il morso del cane contro una pietra, una sciocchezza.”

“Il sognatore rinnega la verità di fronte a sé, il bugiardo solo davanti agli altri.”

“Infine si ama il proprio desiderio, e non quel che si è desiderato. ”

“L’amore e l’odio non sono ciechi, bensì abbagliati dal fuoco che essi stessi apportano.”

“L’arte rende tollerabile la vista della vita ponendo su di essa il velo del pensiero non puro.”

“L’autore migliore sarà quello che si vergognerà di diventare scrittore.”

“L’irrazionalità di una cosa non è affatto una ragione contro la sua esistenza, ma piuttosto una condizione di questa.”

“L’amore è lo stato in cui l’uomo vede le cose diverse da come sono.”

“L’uomo autentico vuole due cose: gioco e pericolo. Perciò vuole la donna, come il giocattolo più pericoloso.”

“La donna impara a odiare nella misura in cui disimpara ad affascinare.”

“La felicità dell’uomo dice: io voglio. La felicità della donna dice: lui vuole.”

“La follia è nei singoli qualcosa di raro – ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli, nelle epoche è la regola.”

“La musica dovrebbe essere per la poesia ciò che la vivacità dei colori e una felice mescolanza d’ombre e di luci sono per un disegno corretto e ben studiato; cose, tutte, che servono unicamente a dar vita alle figure senza confondere i contorni.”

“La musica dovrebbe sostenere la poesia, rafforzare l’espressione dei sentimenti e l’interesse della situazione, senza spezzare l’azione o disturbarla con inutili fiorettature.”

“La più nobile specie di bellezza è quella che non trascina a un tratto, che non scatena assalti tempestosi e inebrianti (una tale bellezza suscita facilmente nausea), ma che si insinua lentamente, che quasi inavvertitamente si porta via con sé e che un giorno ci si ritrova davanti in sogno, ma che alla fine, dopo aver a lungo con modestia giaciuto nel nostro cuore, si impossessa completamente di noi e ci riempie gli occhi di lacrime e il cuore di nostalgia.”

“La speranza: essa è in verità il peggiore dei mali, perché prolunga le sofferenze degli uomini.”

“La verità è una delle tante seduzioni letterarie.”

“La vita consiste in rari momenti singoli di altissimo significato e in innumerevoli intervalli in cui nel miglior caso ci si aggirano intorno le ombre di quei momenti. L’amore, la primavera, ogni bella melodia, la montagna, la luna, il mare – tutto parla una sola volta veramente al cuore: seppure giunge mai a parlare. Giacché molti uomini non hanno affatto quei momenti e sono essi stessi intervalli e pause nella sinfonia della vita reale.”

“Le convinzioni sono nemiche della verità più pericolose delle menzogne.”

“Le donne fini credono che una cosa non esista affatto, quando non è possibile parlarne in società.”

“Le donne possono stringere benissimo amicizia con un uomo; ma per poterla conservare – a tal fine deve ben aiutare una piccola antipatia fisica.”

“Le stesse passioni nell’uomo e nella donna hanno un “tempo diverso”: perciò uomo e donna non cessano di fraintendersi.”

“Le verità sono illusioni di cui si è dimenticata la natura illusoria.”

“Ma che sono alla fin fine le verità dell’uomo? − Sono gli errori inconfutabili dell’uomo.”

“Maturità dell’uomo: significa aver ritrovato la serietà che da fanciulli si metteva nei giuochi.”

“Meglio essere folle per proprio conto che saggio con le opinioni altrui.”

“Meglio non sapere nulla, che molte cose a metà! Meglio essere un folle per propria iniziativa, che un saggio secondo il parere di un altro!”

“Nell’amore c’è sempre un po’ di follia. Ma nella follia c’è sempre un po’ di saggezza.”

“Nell’economia spirituale dei nostri uomini di cultura, l’arte viene considerata oggi un bisogno del tutto falso o indegno e degradante, un nulla o un cattivo qualcosa.”

“Nella solitudine il solitario divora se stesso, nella moltitudine lo divorano i molti. Ora scegli.”

“Nella vendetta e nell’amore la donna è più barbarica dell’uomo.”

“Nessun vincitore crede al caso.”

“Nessuno che abbia degli amici sa cosa sia la vera solitudine, avesse pure attorno a sé come suo avversario il mondo intero.”

“Non c’è niente da fare: ogni maestro ha solo un allievo – e questo gli diventa infedele – perché è destinato anche lui a essere maestro.”

“Non è forse la vita cento volte troppo breve per annoiarvisi?”

“Oggi nessuno muore di verità mortali: ci sono troppi antidoti.”

“Per chi è molto solo, il rumore è già una consolazione.”

“Per troppo tempo nella donna si sono nascosti uno schiavo e un tiranno. Perciò la donna non è capace ancora di amicizia, ma conosce solo l’amore.”

“Pretendere di essere amati è la presunzione più grande.”

“Quanto più pensiamo a tutto quello che fu e che sarà, tanto più pallido ci diventa quel che è ora.”

“Quel che noi facciamo non è mai compreso, ma sempre soltanto lodato e biasimato.”

“Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti. ”

“Si deve possedere una buona memoria per poter mantenere le promesse fatte.”

“Si dovrebbe considerare uno scrittore come un malfattore, che solo in rarissimi casi merita l’assoluzione o la grazia: questo sarebbe un rimedio contro il dilagare dei libri.”

“Solo come fenomeno estetico l’esistenza e il mondo sono eternamente giustificati.”

“Spesso contraddiciamo un’opinione, mentre propriamente ci è antipatico soltanto il tono con cui essa è stata espressa.”

“Tutti gli uomini si distinguono, come in ogni tempo anche oggi, in schiavi e liberi; poiché chi non ha per sé due terzi della sua giornata è uno schiavo, qualunque cosa poi: uomo di Stato, commerciante, funzionario, dotto.”

“Tutto ciò che è profondo ama la maschera.”

“Una madre ama di solito in suo figlio più sé che il figlio stesso.”

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