Con i recenti aumenti che hanno colpito ogni settore, anche avere un cane o un gatto diventa più dispendioso. Sebbene i nostri amici pelosi siano una compagnia irrinunciabile grazie a tutto l’affetto che ci dimostrano, siamo tutti d’accordo nel dire che dal punto di vista economico sono un salasso. Infatti, pare che ci voglia un minimo di 800 euro all’anno per mantenere un gatto o un cane, tenendo presente che la cifra può tranquillamente aggirarsi anche oltre i 2.000 euro. Scopriamo quali sono le voci che incidono di più su questa cifra che comunque può anche alzarsi in base alle abitudini.
Le visite dal veterinario
La prima voce che incide sulle spese di mantenimento di Fido è il veterinario. Solo chi ha l’assicurazione SantéVet Italia riceve fino al 90% del rimborso delle spese per malattia e infortunio. In caso contrario, l’intero importo fatturato dal veterinario per castrazione o sterilizzazione prima e vaccini con relativi richiami poi sono a carico del proprietario, senza poi contare eventuali infortuni che, purtroppo, possono sempre capitare. In caso di buona salute le spese si fermano qui; tuttavia, soprattutto quando i nostri animali domestici invecchiano, può succedere di arrivare a spendere cifre considerevoli.
Inoltre, in pochi sono a conoscenza del fatto che le spese veterinarie sono tassate con l’Iva al 22% cioè come i beni non essenziali. Vale a dire che l’alta tassazione su questi servizi indispensabili per il nostro amico a 4 zampe, fa lievitare il costo finale della fattura.
La spesa alimentare
Una delle voci che incide maggiormente sul bilancio per mantenere il nostro amico a quattro zampe è rappresentata dalla spesa alimentare. I croccantini che tanto piacciono al micio devono essere di qualità per soddisfare esigenze specifiche come, ad esempio, mantenere il pelo lucido e il tratto urinario in salute. Inoltre, moltissime persone preferiscono preparare da sé i pasti per il cane e il gatto di casa acquistando carne e pesce, i quali negli ultimi tempi hanno subito forti rincari.
I giochi e gli accessori
Non bisogna dimenticare che una voce di spesa importante quando si tratta dei nostri animali domestici è quella che riguarda l’acquisto di giochini e accessori vari. Sono ben diversi dagli indispensabili come guinzaglio per il cane, lettiera per il gatto o gabbietta dove tenere il coniglio. È forse quella voce che più delle altre fa crescere la spesa verso l’alto perché in base ai desideri, si può stare sul semplice oppure esagerare mettendo nel carrello accessori tra i più stravaganti e costosi che per molti padroni sono irrinunciabili per coccolare i nostri animali domestici.
La toelettatura
In particolare per i cani, la toelettatura si rende indispensabile per mantenere il pelo pulito e igienizzato; si tratta però anche di accorciarlo per tutti i cani a pelo lungo che sfoggiano un hairstyle curatissimo. Frangette, codini e treccine rendono il nostro Fido ancora più bello e simpatico! Bisogna poi anche pensare al taglio delle unghie che deve essere periodico.
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