Chi ha già visitato l’isola d’Elba sa che ogni singolo borgo o spiaggia dell’isola merita almeno una visita. Per questo molti turisti arrivano sull’isola con l’auto di proprietà, visitando tutti i luoghi di maggior interesse e macinando chilometri. Allora perché non partire con il camper, in modo da potersi fermare in tutte le zone più belle, senza dover prenotare il soggiorno?
Come arrivare all’Elba
L’isola d’Elba è unita alla terra ferma da un servizio di traghetti molto efficiente. Il porto di partenza è quello di Piombino, dal quale in poco tempo si giunge a Portoferraio; ci sono però traghetti anche per Cavo e rio Marina. Se vorrai provare questa gita on the road potrai caricare sul traghetto il camper per l’isola d’Elba, il costo del biglietto varia leggermente, ma non si tratta di cifre eccessivamente elevate. Il consiglio è quello di prendere i traghetti per Portoferraio, anche perché proprio nelle vicinanze di questa cittadina è disponibile un’ampia area di sosta attrezzata. Di queste se ne trovano varie sparse lungo l’isola, soprattutto vicino ai centri abitati più ampi, quali Porto Azzurro o Capoliveri. La scelta è ampia ed è possibile visitare in giornata qualsiasi meta particolarmente interessante all’Elba. Consigliamo anche di portare le biciclette, perché l’isola d’Elba offre molteplici strade da percorrere con questo mezzo.
Cosa vedere all’Elba
Le cose da vedere all’isola d’Elba sono svariate, la scelta dipende ovviamente dai desideri del singolo viaggiatore e della sua famiglia. Per chi desidera visitare tutti i borghi dell’Elba, vedere i musei dedicati alla storia della zona, ammirare la natura del luogo i periodi migliori per andare all’Elba in camper sono la primavera e l’autunno, quando la massa dei turisti non è presente. Questo permette di viaggiare con maggiore comodità e di parcheggiare il camper a breve distanza dai luoghi da ammirare. Tra i borghi più belli ricordiamo Portoferraio, Rio Marina, Porto Azzurro, Marina di Campo, Capoliveri e Marciana Marina. Chiaramente quando il traffico è scarso e le località non sono affollate è molto più semplice muoversi in questi che spesso sono minuscoli paesi. Nella zona ovest dell’isola si erge il Monte Capanne, perfetto per una gita per trovare il punto panoramico più elevato di tutta la zona. Assolutamente da visitare il Museo dedicato all’arte Mineraria e alla storia dell’estrazione di minerali sull’isola; si trova a Rio Marina.
Le spiagge dell’Elba
Se si parla di mare non è facile fare un elenco delle più belle spiagge dell’isola d’Elba. Perché in sostanza ogni insenatura, ogni tratto di costa, ogni piccolo borgo, offrono una spiaggia particolare, che merita una sosta. Dalla candida spiaggia di Fetovaia, dove la sabbia bianca è mista a pietruzze nere e oro, per arrivare alla lunga spiaggia di sabbia dorata della Biodola, vicino a Portoferraio. Dalla rocciosa spiaggia di Sant’Andrea, vicino a Marciana Marina, con scogliere rossastre in granito fino alla scogliera con arenile di Barabarca, vicino a Capoliveri. La scelta è ardua e dipende anche dalla stagione, in piena estate tutte le spiagge più note sono difficili da raggiungere, meglio arrivarci all’alba.